2045 Cento anni dopo la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz
Berlino 2045. Migliaia di blocchi bassi o alti anche due o tre metri. Una targa dice che si tratta del monumento di un certo Peter Eisenman, Agli ebrei assassinati d’Europa. Incuriosita dal monumento e da una pagina di storia che non conosce, una studentessa decide di scrivere alla sua prof. ormai in pensione da tempo. Questo è l’incipit del libro Prof, che cos’è la Shoah.
L’autore immagina un dialogo via mail e chat tra la studentessa e la sua ex insegnante di storia per toccare un tema di estrema complessità storica, che necessita di una memoria collettiva che non si perda nel tempo.