FAQ Iscrizioni Scuola Primaria e Secondaria
Gentili famiglie,
se siete interessati alla nostra scuola, qui trovate alcune informazioni di base.
Vi attendiamo ai nostri Open Day.
F.A.Q. ISCRIZIONI SCUOLA PRIMARIA “ARIBERTO”
1) Come saranno organizzate le Classi Prime per l’ a.s. 2023-‘24?
a) Quante classi prime ci saranno?
Saranno formate 4 sezioni. Il numero di alunni per classe sarà definito in base
alle iscrizioni pervenute.
b) E’ possibile iscriversi se non si appartiene al bacino d’utenza?
Sì. L’accoglimento delle domande di iscrizione avviene secondo i criteri
deliberati dal Consiglio d’Istituto e pubblicati sul sito. I criteri per il prossimo
anno scolastico saranno deliberati nel mese di dicembre p.v. pertanto, nel
frattempo, si rimanda ai criteri dello scorso anno: http://www.iccavalieri.edu.it/iscrizione-alunni-a-s-2022-23-criteri-accoglienza/
2) A che ora si entra/esce a/da scuola?
a) Gli orari vengono scaglionati per esigenze organizzative e/o di sicurezza.
In linea di massima
– 8.30-16.30 classi prime e seconde
Le classi prime escono a partire dalle 16.30.
– 8.20-16.20 classi terze, quarte e quinte
b) Il ritiro degli alunni al termine della giornata scolastica può avvenire
anche attraverso terzi?
Sì, ma solo previa compilazione di delega preventivamente fornita agli
insegnanti e corredata del documento di identità del delegato/a (solo persone
maggiorenni).
3) Quante ore di lezione e quali attività svolgono i bambini in prima?
-1 ora lingua inglese, musica, motoria, laboratorio espressivo
– 2 ore religione/alternativa, arte, geografia, storia, scienze e tecnologia
– 9 ore italiano
– 7 ore matematica
– Intervalli: uno a metà mattina e l’altro nel pomeriggio.
– Mensa
a) Come e quando acquistare i libri di testo?
I testi scolastici adottati dai docenti vengono pubblicati sul sito prima
dell’estate. L’acquisto dei testi deve avvenire utilizzando la cedola libraria
predisposta dal Comune di residenza dell’alunno e fornita alle famiglie ad
inizio anno scolastico attraverso la Scuola, in modo da effettuare l’acquisto
senza alcun esborso economico da parte della famiglia.
b) In che modo viene ampliata l’Offerta Formativa?
Parallelamente alle discipline scolastiche, vengono proposti dai Docenti
durante le assemblee di classe e d’interclasse:
– Progetti, gratuiti o a pagamento, che prevedono l’intervento di insegnanti
interni con competenze specifiche o di esperti esterni.
– Attività di Potenziamento, a pagamento, in orario extra-scolastico e previa
iscrizione.
c) Sono attivi i servizi di Pre- e Post- Scuola?
Sì. Sono organizzati dal Comune di Milano che ne gestisce le iscrizioni (Vedi
https://www.comune.milano.it/servizi/pre-scuola-e-giochi-serali-iscrizioni
d) Come ci si iscrive al Servizio Mensa?
È un servizio obbligatorio in quanto rientra nell’Offerta Formativa.
Per iscriversi, vedi https://www.milanoristorazione.it/iscrizione-servizio-di-refezione
4) Che cosa si intende per ”inclusione” scolastica?
Per “inclusione” scolastica si intende il processo attraverso il quale la scuola
diventa un ambiente che risponde ai bisogni di tutti i ragazzi, in particolare degli
alunni con bisogni educativi speciali.
a) Cosa e quali sono i Bisogni Educativi Speciali?
I Bisogni Educativi Speciali (BES) indicano qualunque difficoltà nell’ambito
dell’apprendimento, che necessiti di un intervento educativo mirato e
personalizzato. Il panorama dei bisogni è molto ampio, andando a ricoprire tre
grandi sotto-categorie:
– Disabilità;
– Svantaggio socio-economico, linguistico e culturale;
– Disturbi evolutivi specifici: DSA, disturbi del linguaggio, disturbo
dell’apprendimento non verbale (NVLD), disturbo dell’attenzione e
iperattività (ADHD), disturbo della coordinazione motoria (DCD),
funzionamento intellettivo limite (FIL).
FAQ-SCUOLA-PRIMARIA-ARIBERTO_22-23
F.A.Q. ISCRIZIONI SECONDARIA DI I GRADO “B. CAVALIERI”
1) Come saranno organizzate le Classi Prime per l’a.s. 2023-24?
a) Quante classi prime ci saranno?
Saranno formate 6/7 sezioni in base al numero di iscrizioni pervenute.
b) E’ possibile iscriversi se non si appartiene al bacino d’utenza?
Sì. L’accoglimento delle domande di iscrizione avviene secondo i criteri
deliberati dal Consiglio d’Istituto e pubblicati sul sito. I criteri per il prossimo
anno scolastico saranno deliberati nel mese di dicembre p.v. pertanto, nel
frattempo, si rimanda ai criteri dello scorso anno: http://www.iccavalieri.edu.it/iscrizione-alunni-a-s-2022-23-criteri-accoglienza/
2) A che ora si entra/esce a/da scuola?
Gli studenti entrano alle 8.00 ed escono alle 14.00.
– Per le classi ad indirizzo musicale, le lezioni di strumento si svolgono in due
pomeriggi alla settimana (strumento e musica d’insieme). L’orario viene
calendarizzato dai docenti nella fascia oraria 14.00-18.30.
a) Gli alunni possono uscire in autonomia?
Sì, ma solo previa autorizzazione (con validità annuale e su modulo fornito dalla
scuola a inizio anno scolastico), firmata da entrambi i genitori e inviata via mail alla
Direzione.
3) Quante ore di lezione e quali attività svolgono i ragazzi?
a) Monte ore:
– 30 ore di lezione settimanali
– 32 ore di lezione settimanali per le classi a indirizzo musicale
b) Discipline Scolastiche:
– 6 ore italiano, matematica/scienze
– 3 ore inglese
– 2 ore francese/spagnolo, storia, geografia, ed. arte e immagine, ed. tecnica,
ed. musicale
– 1 ora religione/alternativa
c) Si può scegliere la seconda lingua straniera?
Si può indicare una preferenza tra francese e spagnolo; questo, però, non
costituisce un vincolo per la formazione delle classi, che vengono formate cercando
sempre di garantire prioritariamente il principio della equieterogeneità.
d) Come e quando acquistare i libri di testo?
I testi scolastici adottati dai docenti vengono pubblicati sul sito nel mese di giugno e
devono essere acquistati nei primi giorni di settembre.
e) In che modo viene ampliata l’Offerta Formativa?
Parallelamente alle discipline scolastiche, vengono proposti dai Docenti durante i
Consigli di Classe aperti:
– Progetti, gratuiti o a pagamento, che prevedono l’intervento di insegnanti interni
con competenze specifiche o di esperti esterni.
-Attività di Potenziamento, a pagamento, in orario extra-scolastico e previa
iscrizione.
4) Che cosa si intende per ”inclusione” scolastica?
Per “inclusione” scolastica si intende il processo attraverso il quale la scuola diventa un
ambiente che risponde ai bisogni di tutti i ragazzi, in particolare degli alunni con bisogni
educativi speciali.
a) Cosa e quali sono i Bisogni Educativi Speciali?
I Bisogni Educativi Speciali (BES) indicano qualunque difficoltà nell’ambito
dell’apprendimento, che necessiti di un intervento educativo mirato e
personalizzato. Il panorama dei bisogni è molto ampio, andando a ricoprire tre
grandi sotto-categorie:
– Disabilità;
– Svantaggio socio-economico, linguistico e culturale;
– Disturbi evolutivi specifici: DSA, disturbi del linguaggio, disturbo
dell’apprendimento non verbale (NVLD), disturbo dell’attenzione e iperattività
(ADHD), disturbo della coordinazione motoria (DCD), funzionamento
intellettivo limite (FIL).
b) Cosa e quali sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)?
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono un gruppo di disturbi di origine
neurobiologica delle attività di base che interferiscono con il normale
apprendimento della lettura, della scrittura e del calcolo.
I DSA si distinguono in: Dislessia, Disortografia, Discalculia, Disgrafia.
c) Che cosa sono gli strumenti compensativi e le misure dispensative?
– Gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che
sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria.
– Fra i più noti indichiamo: la sintesi vocale, i programmi di
videoscrittura con correttore ortografico, la calcolatrice, ma anche
tabelle, formulari, mappe concettuali, ecc.
– Le misure dispensative sono interventi che consentono all’alunno di non
svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano
particolarmente difficoltose e che non migliorano l’apprendimento. Ad
esempio, non è utile far leggere ad un allievo con dislessia un lungo brano,
poiché l’esercizio, per via del disturbo, non migliora la sua prestazione nella
lettura.
– Tra le misure dispensative rientrano anche le interrogazioni
programmate, la dispensa dalla scrittura veloce sotto dettatura e dal
prendere appunti, la dispensa dalla scrittura in corsivo, ecc.
L’adozione delle misure dispensative dovrà essere valutata sulla base
dell’effettiva incidenza del disturbo sulle prestazioni richieste.
5) Come si viene ammessi alla classe ad Indirizzo Musicale?
Per essere ammessi all’indirizzo musicale è necessario sostenere una prova
orientativo-attitudinale.
La commissione di valutazione è composta dai professori di strumento e docenti
qualificati ed è presieduta dal Dirigente Scolastico.
a) Si deve conoscere la musica per iscriversi?
No, non è necessaria nessuna preparazione musicale; è invece importante provare
un interesse generale per la musica, unitamente a entusiasmo e curiosità per una
nuova esperienza di apprendimento.
b) Si può scegliere lo strumento musicale che più piace?
Si possono esprimere le proprie preferenze, indicando tutti gli strumenti in ordine di
priorità.
– In base alla graduatoria stilata a seguito delle prove attitudinali e alla
disponibilità dei posti, gli alunni vengono inseriti nella classe a indirizzo
musicale, tenendo conto, ove possibile, dello strumento indicato per primo
nella domanda d’iscrizione e passando via via alla seconda o alle successive
scelte. Qualora il candidato indichi soltanto uno o due strumenti, viene
comunque invitato dalla commissione in sede di colloquio a completare
l’ordine di preferenza per tutti e quattro gli strumenti. Laddove non desideri
includere tutti gli strumenti in ordine di preferenza e non si posizioni utilmente
nella graduatoria di merito per lo/gli strumento/i indicato/i, non verrà
ulteriormente interpellato e non sarà ammesso all’indirizzo musicale.
c) È possibile rinunciare all’indirizzo musicale?
È possibile rinunciare soltanto prima dell’inizio dell’anno scolastico attraverso
comunicazione scritta al Dirigente Scolastico.
d) È possibile cambiare strumento nel corso dei tre anni?
No, non è possibile.
e) È possibile ritirarsi se non piace più lo strumento/non va più di studiarlo?
No, non è possibile. È importante che la scelta dell’indirizzo musicale sia ben
ponderata dai ragazzi anche perché, ogni anno sono tanti i ragazzi che chiedono di
poter frequentare l’indirizzo musicale della scuola, ma che, purtroppo non può
usufruire per questioni numeriche e organizzative.
f) Si deve comprare lo strumento musicale?
Gli alunni iscritti:
– possono usufruire di flauti e clarinetti della scuola in comodato d’uso gratuito;
– per lo studio di chitarra e pianoforte devono dotarsi dello strumento a proprie
spese.
Gli strumenti in comodato d’uso vanno riconsegnati integri, pena risarcimento dei
danni, alla fine del triennio.
g) Quanto bisogna studiare al giorno?
Il principale strumento di apprendimento del musicista è il metodo di studio.
Calibrati in modo graduale gli obiettivi sull’alunno, e con l’alunno, non sarà
determinante la quantità di studio giornaliera, ma la costanza e la qualità; sarà cioè
fondamentale che l’allievo studi tutti i giorni anche solo venti minuti (almeno
inizialmente), e non due o tre ore il giorno prima della lezione. Questo approccio
non particolarmente impegnativo, ma efficace, produrrà dei risultati costanti e
soddisfacenti anche per lo studente.